A partire da giovedì 30 maggio, ogni
Giovedì alle ore 19:00
Venerdì alle ore 19:00
si terranno degli incontri di divulgazione scientifica aperti al grande pubblico con il seguente calendario
30 maggio | Sensori e Micro tecnologie per il 21esimo secolo I sensori costituiscono la prima interfaccia con il mondo reale, estendono i nostri sensi e consentono di operare con consapevolezza rispetto all'ambiente circostante. I principi di funzionamento in sinergia con le tecnologie di realizzazione ed i materiali hanno consentito importanti e sempre più veloci progressi offrendo la possibilità di "sentire" grandezze spesso evanescenti ai sensi umani. In questa chiacchierata faremo un excursus nel ruolo che materiali e tecnologie hanno avuto nell'evoluzione dei sensori per poi affrontare il tema delle nuove frontiere del sensing and transduction in un contesto nel quale l'attenzione all'impatto ambientale dei dispositivi assume una importanza sempre crescente. |
Salvatore Baglio - DIEEI Università di Catania Salvatore Baglio è professore ordinario di Misure elettriche ed elettroniche presso il dipartimento di ingegneria elettrica elettronica e informatica (DIEEI). Delegato del Rettore alla ricerca scientifica e presidente del centro servizi BRIT (bio-mano research and innovation tower) e presidente della Fondazione SAMOTHRACE, Hub dell'ecosistema dell'innovazione "Sicilian Micro and Nano Technology Research and Innovation Center" finanziato dal MUR nell'ambito del PNRR. La sua attività di ricerca è rivolta principalmente a sistemi dinamici non lineari, metodologie di sensing, microsensori, magnetometri e sistemi per energy harvesting da vibrazioni. |
31 maggio | Le frontiere della ricerca in fisica applicate alle scienze della vita Nel campo della ricerca applicata alle scienze della vita si stanno aprendo nuovi scenari che danno alla fisica un ruolo ancora più ampio e significativo. Lo sviluppo dei laser ad alta potenza, così come lo sviluppo delle tecniche di intelligenza artificiale e di deep learning applicate a grandi moli di dati, tipiche degli esperimenti di fisica delle alte energie, aprono innovativi scenari nel campo dei trattamenti radianti in modalità “flash therapy" così come nelle tecniche di diagnostica avanzate. In questi ambiti si stanno realizzando nuove infrastrutture tecnologiche e di ricerca che pongono in nostro paese in una posizione di leadership al livello internazionale. Questi nuovi scenari di sviluppo e ricerca scientifica e tecnologica saranno ampiamente presentati delineando il ruolo fondamentale che enti di ricerca e università stanno avendo anche grazie alle opportunità offerte dal Programma nazionale di Ripresa e Resilienza (PNNR) che l’Italia porta avanti nell’ambito del programma europeo “Next Generation EU”. |
Pablo Cirrone - INFN Laboratori Nazionali del Sud Pablo Cirrone è Ricercatore Senior presso i Laboratori Nazionali del Sud dell'INFN di Catania. Già coordinatore locale della Commissione Scientifica Nazionale V dell'INFN che si occupa di Fisica Applicata, è oggi responsabile locale di 3 programmi PNNR e coordinatore della facility I-LUCE (INFN Laser indUCEd radiation production) presso la quale verrà installato il laser più potente in Italia e che permetterà la produzione di radiazione per studi di Fisica applicata e Fisica di base. È stato tra i principali protagonisti del gruppo interdisciplinare INFN-UNICT-Policilinico Catania e CSFSM per la realizzazione della prima facility di protonterapia in ITALIA che, dal 2002 al 2020, ha trattato oltre 500 pazienti affetti da neoplasie della regione oculare. È esperto di Fisica Medica, calcolo Monte Carlo e fisica della interazione laser-materia. Ha all'attivo più di 370 pubblicazioni scientifiche e una monografia |
06 giugno | Il desiderio della Maternità… un sogno divenuto realtà Narrazione dell'incredibile storia di una giovane donna, nata priva di Utero, che è riuscita a sentire nascere la vita dentro di sè e dare alla luce una propria creatura. |
Pierfrancesco Veroux - ChirMed Università di Catania Pierfrancesco Veroux è professore ordinario di chirugia vascolare presso il Dipartimento di Chirurgia generale e specialità medico-chirurgiche dell'Università di Catania, di cui è anche il Direttore da settembre 2023.
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07 giugno | Il mistero della Materia Oscura Lo sapete che conosciamo solamente meno del 20% della materia che forma l'universo? E che non abbiamo nessuna idea di che forma abbia il 75% dell'energia dell'intero universo? In questo AperiScienza cercheremo di descrivere come e' stato finora affrontato il mistero della materia mancante, andando a cercare in diversi luoghi e con diverse tecniche sperimentali la 'materia oscura', che e' necessario postulare per spiegare l'evoluzione dell'Universo. |
Oscar Adriani - Università e INFN Firenze Oscar Adriani è professore ordinario di Fisica Sperimentale delle Interazioni Fondamentali presso l'Università di Firenze. Ha lavorato sia nel campo della fisica agli acceleratori, nell'esperimento L3 a LEP e, successivamente, a LHC dove è deputy spokesperson dell'esperimento LHCf, che nel campo della fisica spaziale, occupandosi soprattutto dello sviluppo di rivelatori innovativi per la fisica dei raggi cosmici e la ricerca indiretta di materia oscura. È stato direttore della Sezione INFN di Firenze ed è ora componente della Giunta Esecutiva INFN. Nel 2012 è stato insignito del titolo di Commendatore della Repubblica per meriti scientifici. |
13 giugno | Beni Culturali: un approccio multidisciplinare al restauro Il restauro dei Beni Culturali, soprattutto negli ultimi decenni, richiede sempre più un approccio multidisciplinare. È il risultato di un legame strettissimo tra la sapienza manuale e le conoscenze archeologiche, storiche e scientifiche, queste ultime indispensabili per comprendere le tecniche esecutive e i materiali costitutivi. Un esempio particolarmente significativo di questa sinergia è rappresentato dall'intensa attività condotta per il restauro delle Tombe a camera ipogea decorate con pitture parietali della Necropoli etrusca di Monterozzi a Tarquinia. Queste Tombe rappresentano il più considerevole nucleo di pittura etrusca giunto a noi e al tempo stesso il più ampio documento di tutta la pittura antica prima dell'età imperiale romana. La fase di restauro vero e proprio viene preceduta da uno studio approfondito, tramite tecniche di diagnostica scientifica, dello stato di conservazione dell'ambiente, delle cause del degrado e dei materiali presenti, sia originali che aggiunti nel tempo, mentre, attraverso tecniche conoscitive avanzate, è possibile ottenere una mappatura dettagliata delle condizioni conservative dello stesso. Le tecniche di diagnostica scientifica assicurano che il restauro non solo preservi, ma valorizzi il patrimonio culturale, mantenendo viva la sua autenticità. |
Mariangela Santella Si laurea presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro nel 2004 con specializzazione in restauro dei dipinti murali, dipinti su supporto ligneo e tessile, manufatti scolpiti in legno, manufatti su carta, acquisendo esperienza lavorativa in ciascuno di questi ambiti. Partecipa al restauro di monumenti di significativo interesse storico-artistico in contesto archeologico quali la Basilica Sotterranea di Porta Maggiore in Roma, Il Mausoleo C della Necropoli Vaticana, la Tomba dei Vasi Dipinti e la Tomba dei Pigmei, a Tarquinia dove è attualmente impegnata nel restauro della Tomba Maggi . Si occupa inoltre della manutenzione ordinaria e straordinaria della Necropoli Vaticana affiancando all'attività pratica lo studio e la ricerca di temi legati alla conservazione preventiva e al restauro. Ha conseguito la laurea in Storia dell’Arte presso l'Università Sapienza di Roma nel 2000. |
14 giugno
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Piccolo è Bello - Scienza e Arte al microscopio Oltre ad avvincenti storie geologiche,
ogni roccia nasconde un universo di forme e colori,
che può essere rivelato da un microscopio e con l’uso della luce polarizzata.
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Bernardo Cesare - Università di Padova Bernardo Cesare è professore ordinario di Petrografia e Petrologia presso il Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e membro onorario della Geological Society of America, della Mineralogical Society of America e della Royal Photographic Society. Dal 2009 ha sviluppato il progetto MicROCKScopica - Rock Art project (www.microckscopica.org). |
20 giugno | Brillamenti solari e aurore: un cocktail effervescente per la nostra Terra Il nostro Sole è in una fase di massimo della sua attività e continua a dare spettacolo. I continui brillamenti e le violente esplosioni di plasma che si stanno verificando in questi mesi sulla nostra stella stanno destando l’attenzione di tutti, scienziati e non, per i loro effetti sulla nostra Terra. Di recente un evento tra i più energetici degli ultimi decenni ha prodotto una tempesta geomagnetica molto elevata che ha reso possibile la formazione di aurore anche a basse latitudini, un evento davvero epocale! Ci si aspetta che questo tipi di eventi così ‘spumeggianti’ continuino per tutto l’anno, per cui rimanete sintonizzati e con il naso all’insù per non perdere l’occasione di osservare un’altra spettacolare aurora. |
Lidia Contarino - INAF Osservatorio Astrofisico di Catania Laurea in Fisica e Dottorato di Astrofisica a Catania. Il suo campo di ricerca è la Fisica Solare, occupandosi principalmente dello studio della struttura magnetica alla base di eventi energetici solari. Collabora attivamente con il gruppo solare dell’Osservatorio Astrofisico di Catania al progetto di acquisizione ed elaborazioni dei dati solari e al progetto di Space Weather di monitoraggio dell’attività solare in ambito connessioni Sole-Terra. Infine, collabora all’attività divulgativa dell’INAF e dell’Osservatorio. |
21 giugno | illusioni Ottiche, un inganno o un’opportunità per il cervello? Le illusioni ottiche sono spesso viste come una curiosità o un gioco simpatico. In realtà spesso sono in grado di mostrarci meccanismi assai complessi e affascinanti con cui funziona il nostro sistema visivo |
Alessandro Farini - CNR INO e Università di Firenze Alessandro Farini è responsabile del Visual Optics Lab (Viola) dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR ed è docente presso i corsi di studio in ottica e optometria e fisica dell’Università di Firenze. |